Ponti – Capitolo 5 | NTC 2018

Il Capitolo 5 disciplina i criteri generali e le indicazioni tecniche per la progettazione e l’esecuzione dei ponti stradali e ferroviari. Per i ponti stradali, oltre alle principali caratteristiche geometriche, definisce le diverse possibili azioni agenti, con i diversi schemi di carico per quanto attiene le azioni variabili da traffico. Per i ponti ferroviari particolare attenzione è posta sui carichi ed i relativi effetti dinamici. Particolari e dettagliate prescrizioni sono, poi, fornite per le verifiche, sia agli SLU che agli SLE

5.1. Ponti stradali
5.1.1. Oggetto
5.1.2. Prescrizioni generali
5.1.2.1 Geometria della sede stradale
5.1.2.2 Altezza libera
5.1.2.3 Compatibilità idraulica
5.1.3. Azioni sui ponti stradali
5.1.3.1 Azioni permanenti
5.1.3.2 Distorsioni e deformazioni impresse
5.1.3.3 Azioni variabili da traffico. carichi verticali: q1
5.1.3.3.1 Premessa
5.1.3.3.2 Definizione delle corsie convenzionali
5.1.3.3.3 Schemi di Carico
5.1.3.3.4 Categorie Stradali
5.1.3.3.5 Disposizione dei carichi mobili per realizzare le condizioni di carico più gravose
5.1.3.3.6 Strutture secondarie di impalcato
Diffusione dei carichi locali
Calcolo delle strutture secondarie di impalcato
5.1.3.4 Azioni variabili da traffico. incremento dinamico addizionale in presenza di discontinuità strutturali: q2
5.1.3.5 Azioni variabili da traffico. azione longitudinale di frenamento o di accelerazione: q3
5.1.3.6 Azioni variabili da traffico. azione centrifuga: q4
5.1.3.7 Azioni di neve e di vento: q5
5.1.3.8 Azioni idrodinamiche: q6
5.1.3.9 Azioni della temperatura: q7
5.1.3.10 Azioni sui parapetti e urto di veicolo in svio: q8
5.1.3.11 Resistenze passive dei vincoli: q9
5.1.3.12 Azioni sismiche: E
5.1.3.13 Azioni eccezionali: A
5.1.3.14 Combinazioni di carico
5.1.4. Verifiche di sicurezza
5.1.4.1 Verifiche agli stati limite ultimi
5.1.4.2 Stati limite di esercizio
5.1.4.3 Verifiche allo stato limite di fatica
Verifiche per vita illimitata
Verifiche a danneggiamento
5.1.4.4 Verifiche allo stato limite di fessurazione
5.1.4.5 Verifiche allo stato limite di deformazione
5.1.4.6 Verifiche delle azioni sismiche
5.1.4.7 Verifiche in fase di costruzione
5.1.5. Strutture portanti
5.1.5.1 Impalcato
5.1.5.1.1 Spessori minimi
5.1.5.1.2 Strutture ad elementi prefabbricati
5.1.5.2 Pile
5.1.5.2.1 Spessori minimi
5.1.5.2.2 Schematizzazione e calcolo
5.1.6. Vincoli
5.1.6.1 Protezione dei vincoli
5.1.6.2 Controllo, manutenzione e sostituzione
5.1.6.3 Vincoli in zona sismica
5.1.7. Opere accessorie
5.1.7.1 Impermeabilizzazione
5.1.7.2 Pavimentazioni
5.1.7.3 Giunti
5.1.7.4 Smaltimento dei liquidi provenienti dall’impalcato
5.1.7.5 Dispositivi per l’ispezionabilità e la manutenzione delle opere
5.1.7.6 Vani per condotte e cavidotti

5.2. Ponti ferroviari
5.2.1. Principali criteri progettuali e manutentivi
5.2.1.1 Ispezionabilità e manutenzione
5.2.1.2 Compatibilità idraulica
5.2.1.3 Altezza libera
5.2.2. Azioni sulle opere
5.2.2.1 Azioni permanenti
5.2.2.1.1 Carichi permanenti portati
5.2.2.2 Azioni variabili verticali
5.2.2.2.1 Modelli di carico
5.2.2.2.1.1 Modello di carico LM 71
5.2.2.2.1.2 Modelli di carico SW
5.2.2.2.1.3 Treno scarico
5.2.2.2.1.4 Ripartizione locale dei carichi.
5.2.2.2.1.5 Distribuzione dei carichi verticali per i rilevati a tergo delle spalle
5.2.2.2.2 Carichi sui marciapiedi
5.2.2.2.3 Effetti dinamici
5.2.2.3 Azioni variabili orizzontali
5.2.2.3.1 Forza centrifuga
5.2.2.3.2 Azione laterale (Serpeggio)
5.2.2.3.3 Azioni di avviamento e frenatura
5.2.2.4 Azioni variabili ambientali
5.2.2.4.1 Azione del vento
5.2.2.4.2 Temperatura
5.2.2.5 Effetti di interazione statica treno-binario-struttura
5.2.2.6 Effetti aerodinamici associati al passaggio dei convogli ferroviari
5.2.2.6.1 Superfici verticali parallele al binario
5.2.2.6.2 Superfici orizzontali al di sopra del binario
5.2.2.6.3 Superfici orizzontali adiacenti il binario
5.2.2.6.4 Strutture con superfici multiple a fianco del binario sia verticali che orizzontali o inclinate
5.2.2.6.5 Superfici che circondano integralmente il binario per lunghezze inferiori a 20 m
5.2.2.7 Azioni idrodinamiche
5.2.2.8 Azioni sismiche
5.2.2.9 Azioni eccezionali
5.2.2.9.1 Rottura della catenaria
5.2.2.9.2 Deragliamento al di sopra del ponte
5.2.2.9.3 Deragliamento al di sotto del ponte
5.2.2.10 Azioni indirette
5.2.2.10.1 Distorsioni
5.2.2.10.2 Ritiro e viscosità
5.2.2.10.3 Resistenze parassite nei vincoli
5.2.3. Particolari prescrizioni per le verifiche
5.2.3.1 Combinazione dei treni di carico e delle azioni da essi derivate per più binari
5.2.3.1.1 Numero di binari
5.2.3.1.2 Numero di treni contemporanei
5.2.3.1.3 Simultaneità delle azioni da traffico - valori caratteristici delle azioni combinate in gruppi di carichi
5.2.3.1.4 Valori rari e frequenti delle azioni da traffico ferroviario
5.2.3.1.5 Valori quasi-permanenti delle azioni da traffico ferroviario
5.2.3.1.6 Azioni da traffico ferroviario in situazioni transitorie
5.2.3.2 Verifiche agli slu e sle
5.2.3.2.1 Requisiti concernenti gli slu
5.2.3.2.2 Requisiti concernenti gli sle
5.2.3.2.2.1 Stati limite di esercizio per la sicurezza del traffico ferroviario
5.2.3.2.3 Verifiche allo stato limite di fatica
5.2.3.2.4 Verifiche allo stato limite di fessurazione